Parcheggio a L in retromarcia: i consigli per la sicurezza

L'attenzione alla sicurezza va oltre la gestione del comportamento dei  conducenti sulle strade. Le flotte con i migliori risultati in termini di  sicurezza iniziano stabilendo degli standard di sicurezza nella loro  cultura aziendale e poi si assicurano che questi comportamenti  continuino sulle strade e nei parcheggi. 

Una recente ricerca sugli incidenti afferma che “fino al 17% delle  collisioni tra pedoni e veicoli con danni alle persone avviene sul lato  posteriore dell'auto” (1). Inoltre, “si stima che, in tutta Europa, il numero  di pedoni gravemente feriti in incidenti in retromarcia potrebbe  ammontare a 1.400 all'anno” (2).

Dare la priorità a un comportamento sicuro quando si parcheggia a  pettina può portare a un minor numero di incidenti, a una riduzione dei  costi (sia che si possieda una flotta di veicoli o un veicolo personale) e  può aiutare a ridurre al minimo il rischio di incidenti. 

I vantaggi di parcheggiare in retromarcia 

Poiché molti degli incidenti di cui si è parlato sopra si verificano quando i  conducenti stanno uscendo da un parcheggio o da un vialetto, la retromarcia  è un approccio più sicuro da adottare. La retromarcia consiste nel fare marcia  indietro in un posto auto invece di entrare a testa bassa.  

Il motivo per cui la retromarcia è più sicura è che evita che i conducenti  debbano indietreggiare alla cieca da un posto auto e finire nel traffico  pedonale. Quando si esce da un parcheggio, gli angoli ciechi degli altri veicoli  intorno a noi sono innumerevoli e la possibilità di usare gli specchietti è  limitata. Con il parcheggio in retromarcia, il rischio di colpire qualcuno che non  si vede è ridotto. 

Come parcheggiare in retromarcia: i trucchi 

Il parcheggio in retromarcia è più semplice di quanto sembri. Di seguito sono  riportate brevi istruzioni su come parcheggiare in retromarcia in modo sicuro: 

1.Trovate il vostro posto auto vuoto. 

2.Guidate davanti al posto di parcheggio in modo che il paraurti posteriore sia  leggermente davanti allo spazio. 

3.Utilizzate gli indicatori di direzione o i lampeggiatori di emergenza per  avvisare gli altri conducenti delle vostre intenzioni. 

4.Controllate la presenza di altri veicoli davanti e dietro di voi, controllate tutti  gli specchietti e l'ambiente circostante per verificare la presenza di pedoni. 

5.Inserite la retromarcia e iniziate a girare il volante verso destra mentre  accelerate lentamente. 

6.Raddrizzare il volante quando il veicolo entra nello spazio di parcheggio.  Controllate gli specchietti laterali mentre girate e raddrizzate per assicurarvi di  non urtare le auto vicine.

7.Una volta allineati nello spazio, raddrizzare il volante e indietreggiare fino a  quando la parte anteriore del veicolo è allineata con la parte anteriore del  posto auto. 

8.Inserite il cambio in posizione di parcheggio. 

Il parcheggio in retromarcia a volte richiede uno o due tentativi, per cui la  prima volta potrebbe essere necessario fare un po' di pratica. 

I consigli per parcheggiare in retromarcia in sicurezza 

Oltre al parcheggio in retromarcia, ci sono altri modi per evitare incidenti  e infortuni nei parcheggi. Di seguito sono riportati alcuni consigli per  stare al sicuro: 

1. Usate gli specchietti laterali e quelli retrovisori e/o le telecamere.  Uno studio ha dimostrato che le telecamere posteriori possono aiutare a  prevenire gli incidenti in retromarcia che coinvolgono persone nella  zona cieca del veicolo. Lo studio ha dimostrato che le telecamere sono  più efficaci dei sensori di parcheggio nell'aiutare i conducenti a vedere  ed evitare un oggetto a misura di bambino posto dietro il veicolo. I  conducenti dovrebbero sempre sfruttare gli strumenti a loro  disposizione, compresi gli specchietti e le telecamere di retromarcia. 
2. Rallentare. Se si sfreccia nei parcheggi è probabile che si  verifichino incidenti. Le auto entrano ed escono dai parcheggi, le  persone caricano e scaricano i veicoli e gli angoli ciechi sono ovunque.  Rallentando, aumentate il tempo di reazione se qualcosa o qualcuno di  inaspettato dovesse entrare nel vostro campo di guida. 
3. Eliminare le distrazioni. “Secondo le stime generali, la distrazione  è responsabile del 5-25% degli incidenti in Europa”. (4) Tra gli esempi di  distrazione alla guida vi sono l'uso del cellulare o di un dispositivo, il  fatto di truccarsi, di avere gli auricolari inseriti, di mangiare e altro  ancora.  Inoltre, l'uso del cellulare e dei messaggi di testo è particolarmente  pericoloso perché distoglie lo sguardo del conducente dalla strada per  un periodo di tempo prolungato. La guida distratta nei parcheggi è particolarmente pericolosa perché è più probabile che si incontrino  anche pedoni distratti. 

4. Parcheggio parallelo. Un'altra alternativa ai parcheggi  congestionati è quella di trovare un parcheggio parallelo e un'area di  sosta sulla strada in cui poter parcheggiare in parallelo. Sebbene il  parcheggio parallelo inverso sia una prova comune della scuola guida,  è bene verificare che i conducenti della flotta operino in sicurezza in  questi ambienti stradali affollati, con il traffico in arrivo e gli altri  automobilisti da affrontare mentre completano complicate manovre di  parcheggio in retromarcia. 

Se siete proprietari di una flotta e volete migliorare la sicurezza del  parcheggio e il comportamento dei conducenti, il software telematico  può aiutarvi. I trasportatori possono prevenire gli incidenti nei parcheggi  implementando questa tecnologia che può aiutare a migliorare il  comportamento di guida. 

Programmi di gestione dei conducenti: il software di gestione dei conducenti  aiuta i fleet manager a identificare e migliorare il comportamento dei  conducenti. Se i vostri autisti si comportano in modo pericoloso, ad esempio  sfrecciando in un parcheggio, verrete avvisati. 

La prevenzione di incidenti e decessi durante la guida va oltre il  comportamento su strada. Spesso gli automobilisti approfittano dei parcheggi  o delle banchine di carico e dimenticano che le regole della guida sicura sono  sempre valide. Se i conducenti adottassero un comportamento sicuro nei  parcheggi, come ad esempio la retromarcia, si potrebbero salvare centinaia di  vite ogni anno, contribuendo a prevenire gli incidenti causati dagli angoli  ciechi. Per i proprietari di flotte e i conducenti di camion valgono regole simili  per promuovere la sicurezza nei parcheggi. 

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Sources:  

• (1-2)https://cdn.euroncap.com/media/30700/euroncap-roadmap-2025- v4.pdf 

• (3)https://www.iihs.org/api/datastoredocument/status-report/pdf/49/4 

• (4)https://road-safety.transport.ec.europa.eu/document/download/662f244a b3ad-442a-aa60- 

• 50f8437c86f2_en?filename=Road_Safety_Thematic_Report_Driver_Distractio n_2022.pdf