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L’utilità dei big data per la gestione della flotta

Di Elena Vergine 6 Luglio 2021

Cosa sono i big data?

Con la parola “Big data” ci si riferisce a grandi volumi di dati strutturati e non strutturati, generati ogni giorno in una miriade di settori. Questa serie di dati sta crescendo a un ritmo esponenziale e i dati stessi possono essere ricavati da molte fonti. Per le aziende di gestione della flotta e le organizzazioni che gestiscono le flotte, ciò include i software per la localizzazione GPS della flotta, i sensori cosiddetti Internet of Things (IoT) e sensori OEM integrati nel veicolo. Successivamente, queste stesse aziende possono analizzare i dati per ricavare intuizioni operative di grande impatto servendosi delle analisi dei big data.

Scopriamo insieme perché i big data sono importanti per le flotte e come possono aiutare le organizzazioni a migliorare le relative operazioni quotidiane.

Perché i big data sono importanti per la gestione della flotta?

I big data possono essere estremamente importanti per le aziende le relative flotte; inoltre, in combinazione con l’analisi dei dati, possono aiutare a ottimizzare una serie di operations aziendali. Ogni giorno, le flotte producono informazioni sullo stato del motore, la velocità del veicolo, il numero di fermate, la posizione del veicolo, il consumo di carburante, i percorsi effettuati, la pressione degli pneumatici, l’orario di arrivo previsto e molto altro ancora. Quando questa grande quantità di dati viene integrata e incanalata attraverso un software di gestione della flotta digitale con capacità di analisi predittiva, si ottiene un feedback in tempo reale e informazioni supportate dai dati che i manager possono utilizzare per migliorare le operazioni aziendali.

È proprio grazie a queste informazioni che le aziende ottengono un quadro più chiaro delle spese, delle inefficienze e delle tendenze in corso nella loro flotta. Affrontare i problemi e implementare nuovi piani basati su questi dati può avere un impatto positivo diretto sul ROI e sui profitti.

Come possono i big data aiutare a migliorare la gestione della flotta?

Sfruttare la tecnologia dei big data aiuta le aziende a migliorare la gestione della flotta semplificando la raccolta dei dati e supportando un processo decisionale più rapido e informato. Le società possono sfruttare le piattaforme basate sul cloud per raccogliere, tracciare e analizzare i dati della flotta in tempo quasi reale. Inoltre, se combinati con il software per la telematica, i big data possono fornire intuizioni su una serie di aspetti cruciali per la flotta.

  • Comportamento dell’autista: La sicurezza è una priorità assoluta per ogni flotta. Si tratta in questo caso del modo in cui gli autisti utilizzano i veicoli sia sulla strada che durante le soste. La combinazione dei big data con la telematica permette ai manager delle flotte di avere un quadro accurato e continuo dei modelli di guida relativi all’eccesso di velocità, alle frenate brusche, alle soste a motore acceso e ad altri comportamenti di guida rischiosi. I manager possono valutare questi dati per vedere in quali casi le prestazioni dell’autista superano le aspettative o se è necessario un ulteriore addestramento.
  • Manutenzione della flotta: Anticipare i problemi di manutenzione dei veicoli offre un prezioso risparmio sui costi. Sfruttando i big data relativi alla salute e alla diagnostica dei veicoli (ad esempio lo stato del motore, il livello di carburante e il chilometraggio) e incanalandoli attraverso un sistema di gestione della flotta, i manager possono affrontare in modo proattivo i problemi dei veicoli prima che diventino tali. Le flotte possono anche analizzare i dati per vedere quali veicoli tendono a rimanere in un buono stato e quali possono aver bisogno di essere sostituiti per ottimizzare le prestazioni della flotta.
  • Conformità: I veicoli della flotta sono spesso tenuti a utilizzare dei cronotachigrafi secondo le normative europee. In questo modo vengono rilevati la velocità del veicolo, i tempi di guida dell’autista e la distanza percorsa. Questi dati sono accessibili anche ai manager che possono tenere tutto sotto controllo.
  • Scelta dei percorsi: Senza dati accurati e dettagliati, è difficile sapere perché una particolare consegna richiede più tempo del previsto, perché certi percorsi sono sempre problematici o se un ostacolo inaspettato stia rallentando un veicolo della flotta. Avere un quadro quasi in tempo reale del meteo, del traffico, degli incidenti o anche delle scorciatoie per il percorso può aiutare le aziende a risparmiare tempo, migliorare il servizio clienti, risparmiare carburante e ridurre l’usura del veicolo. A sua volta, questo riduce i costi operativi e migliora l’efficienza della flotta.

Quali benefici possono fornire i big data alle flotte?

I big data possono fornire grandi benefici alle flotte, ma solo se usati con un’interfaccia di gestione della flotta intuitiva e funzionale. Nel caso della gestione della flotta, diversi lavori richiedono diverse aree di responsabilità e diversi dati. Per esempio, un responsabile delle attrezzature potrebbe essere interessato all’utilizzo giornaliero dei veicoli o delle risorse motorizzate e non, mentre un dirigente dei trasporti preferirebbe visualizzare le tendenze generali dell’azienda e del settore che si verificano nell’arco di diverse settimane, mesi o anni.

 Proprio per questo è importante per le aziende cercare sistemi di gestione della flotta che siano in grado di elaborare grandi quantità di dati diversi. I migliori fornitori offrono filtri per dashboard per consentire un modo semplice di sezionare le informazioni, così da renderle rilevanti e utilizzabili.

Tenete d’occhio la tecnologia che fornisce questi tipi di filtri, che sono particolarmente utili nell’aggregazione dei dati per la revisione:

  • Completamento automatico: Basta iniziare a digitare per scoprire quali metriche sono disponibili
  • Filtri annidati: Selezioni per tipo di filtro per ottenere report granulari, come metriche basate sui dati giornalieri dei veicoli e sul tipo di carburante
  • Tipi di operatori: Uso degli operatori standard per visualizzare i dati in relazione al filtro personalizzato o i risultati che differiscono dai valori predefiniti
  • Gerarchico: Limitazione dei dati filtrati per divisioni, equipaggi o regioni esistenti
  • Basato sulla data: Preparazione di rapporti filtrati per data per confrontare rapidamente le tendenze nel tempo

 La giusta tecnologia può trasformare i big data in una grande risorsa per qualsiasi flotta. Consultate il nostro report “2022 Fleet Technology Trends” per saperne di più sui dati della flotta.


Elena Vergine

Elena è Marketing Specialist per Verizon Connect Italia e Intl. Supervisor del team dei Marketing Specialists in Verizon Connect. Dopo oltre tre anni di esperienza in campo editoriale e più di 6 anni nel Marketing e nella Comunicazione, Elena crede fortemente nel valore dei contenuti.


Etichette: Controllo dei consumi, Cruscotto e Reports, Controllo dei costi, Dati e analisi, Gestione del business, Tachigrafo, Manutenzione, Stili di guida degli autisti

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