Tachigrafo digitale: violazioni, sanzioni e normativa
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FDA srl tratta di trasporto in conto terzi sia con mezzi centinati che con mezzi frigoriferi su tutto il territorio nazionale. L’azienda ha due sedi, quella amministrativa e fiscale è a Carapelle in provincia di Foggia, mentre la parte operativa si trova ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino, ed è da lì che partono giornalmente i nostri camion. Io sono Responsabile Traffico e mi occupo quindi di monitorare e organizzare i carichi che ogni giorno viaggiano lungo la penisola italiana. In totale abbiamo 18 mezzi, ma entro fine anno abbiamo in programma di aggiungere altre due unità.
Ho scoperto Visirun, ora Verizon Connect, qualche anno fa perché era in uso anche nella precedente azienda in cui lavoravo. Mi sono sempre trovato molto bene e i miei colleghi anche, dunque una volta fondata la nostra cooperativa, abbiamo scelto di continuare ad usarlo. Abbiamo cominciato con due abbonamenti, incrementando poi il numero a 18, ma prevediamo di arrivare a coprire l’intera flotta.
Perché avete deciso di usare Verizon Connect?
Ho scoperto Verizon Connect qualche anno fa, mentre cercavo sul web uno strumento di monitoraggio e gestione per flotte aziendali. Prevedo di ampliare le funzionalità del mio abbonamento nel tempo dato che le dimensioni e le esigenze della nostra realtà sono cambiate. Prima, infatti, i nostri mezzi erano molti meno ed erano guidati esclusivamente da persone di famiglia. Oggi fortunatamente ci siamo espansi, abbiamo acquistato più mezzi e assunto nuovi autisti. È diventato quindi fondamentale cominciare a monitorare non solo la posizione, ma anche i consumi, i km, le ore di impegno, lo storico percorsi: tutto quello che serve per chi fa il nostro lavoro insomma.
La localizzazione è fondamentale perché permette di controllare, praticamente in tempo reale, dove si trovino tutti i nostri mezzi. Grazie ad essa siamo in grado di riorganizzare il percorso per tempo se subentra qualche nuovo lavoro o consegna intermedia lungo il tragitto, ma anche a riprogrammare le rotte per evitare il traffico e ottimizzare i tempi. Infine riusciamo a vedere quando gli autisti si fermano e se riescono a fare le ore di riposo settimanali come previsto dalla normativa.
L’esigenza principale era ridurre i tempi morti. Prima di installare Verizon Connect non avevamo i mezzi sotto controllo e dunque potevamo basarci solo sulla buona fede degli autisti. Talvolta è capitato che alcuni dichiarassero di dover mettersi in pausa quando magari avrebbero avuto a disposizione un’altra ora di lavoro. Grazie a Verizon Connect siamo in grado di vedere effettivamente le ore di impegno svolte e ad avere una panoramica più pulita delle ore di guida rimanenti. Oggi riesco quindi a monitorare il camion dal momento della partenza a quello dell’arrivo a destinazione, controllandone la posizione reale lungo il tragitto. Inoltre sono in grado di fare una stima precisa di quando arriverà a destinazione e a dare al mio cliente un orario orientativo piuttosto preciso. Infine c’è anche un altro aspetto: ovvero quello della soddisfazione dei clienti. Ci sono aziende per cui lavoriamo che ci chiamano molto spesso per sapere dove si trova il mezzo e a che ora arriverà. Grazie a Verizon Connect, posso evitare di stressare gli autisti con centinaia di telefonate al giorno perché mi basta guardare sulla piattaforma per rendermi conto della situazione e dare al cliente una risposta rapida e precisa. Da quando sono in grado di dar loro una risposta immediata, la soddisfazione dei nostri clienti è molto aumentata: immagini che abbiamo ridotto a pochi secondi un’operazione che poteva richiedere anche mezzora.
Si, ci troviamo molto bene. Non a caso i mezzi che al momento sono privi di sistema satellitare sono quelli che fanno tragitti più locali e che quindi, in linea di massima, riusciamo a tener comunque monitorati. Invece le macchine che girano sul territorio nazionale sono tutte coperte da Verizon Connect e, man mano che ne compreremo di nuove o che sostituiremo i mezzi vecchi l’intenzione è quella di dotarli tutti di sistema satellitare. Questo ci rende più tranquilli anche dal punto di vista della sicurezza della merce perché, qualora dovesse succedere di essere vittime di furto, almeno avremmo la possibilità di fare qualcosa per rintracciare quanto prima il carico rubato.
Il primo è avere l’automezzo sotto controllo praticamente in tempo reale. Il secondo è riuscire a ridurre i tempi morti aumentando la produttività, cosa che nel tempo ripaga ampiamente da quel piccolo investimento fatto per dotare il veicolo di un sistema GPS. Il terzo è che la piattaforma è facile da usare ed è uno strumento efficace e veritiero. Io lo uso come punto di riferimento anche per le manutenzioni: ormai non chiedo più i km agli autisti, ma imposto semplicemente degli allarmi automatici sul sistema e mi baso su quelli per revisioni, check up e quant’altro. Infine, gestire i miei mezzi sul telefonino ovunque io sia è una gran comodità.
L’ho già consigliato diverse persone e lo rifarei.
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